Laureato con lode in Economia all'Università di Reading nel 1987 e dottore commercialista nel 1990, direttore finanziario della Jim Henson Productions prima e vice presidente esecutivo del Cirque du Soleil, la grandissima compagnia circense canadese, [oltre 3800 dipendenti e spettacoli in tutto il Mondo con mastodontico seguito] poi.
"Tutto qua?" nossignori, dopo essere stato a strettissimo contatto con il mondo dello show business, ecco che Michael Bolingbroke decide che la sua carriera deve prendere una svolta importante, vuole portare le sue conoscenze nel mondo del calcio per poter trasformare un normale Match Day [giorno della partita , ndr] in uno spettacolo nello spettacolo.
Viene ingaggiato dal Manchester United come responsabile del management, risorse umane, sviluppo tecnologico, dell'hospitality e di tutto quello che concerne i proventi derivanti dall'Old Trafford; il suo lavoro lo sa fare egregiamente tanto da essere ribattezzato dalla stampa d'oltremanica "il mago del botteghino" ed è quasi superfluo sottolineare il fatto che anche grazie al suo lavoro i ricavi derivanti dallo stadio dei Red Devils sono aumentati a dismisura.
Perché, dunque, questa decisione del Presidente Thohir di "strapparlo" alla concorrenza? Semplice, Erick ha in mente di trasformare la società Inter in una vera e propria macchina commerciale ponendo fine, giustamente, alla gestione meno oculata e più "famigliare" che c'era con Moratti fino a qualche mese fa e chi se non uno dei migliori dirigenti al Mondo può aiutare la Beneamata ad avvicinarsi alle big d'Europa dai fatturati stellari?
Bolingbroke sarà operativo da agosto prossimo con una carica importantissima, quella del Chief Executive Officer [amministratore delegato], carica fondamentale in una società calcistica, che fino ad oggi è ricoperta ad interim dal Presidente Thohir, con il compito iniziale di occuparsi di tutto ciò che riguarda il Brand Inter in tutto il Mondo ed il marketing ad esso associato.
Queste le sue parole al momento dell'investitura ufficiale: "Sono davvero onorato dell'opportunità che mi è stata offerta, l'Inter è uno dei brand non solo più forti nel calcio, ma anche di grande tradizione, con un enorme potenziale. Non vedo l'ora di iniziare e lavorare a stretto contatto con il management nerazzurro".
Bolingbroke lavorerà a fianco dell'altro nuovo manager chiamato da Thohir, Michael Williamson [responsabile area amministrativa], già suo uomo di fiducia al DC United, squadra della MLS di proprietà del patron indonesiano.
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